IMU 2024

Avviso di scadenza saldo IMU 2024

Si informa che il termine per il versamento del saldo IMU dovuto per l’anno 2024 scade

LUNEDÌ 16 DICEMBRE 2024

Ai sensi dell’art. 1, comma 762, della Legge di Bilancio 2020 (L. 160/2019, istitutiva della nuova IMU), il versamento IMU di dicembre deve essere effettuato a saldo  dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno, con conguaglio sulla prima rata e sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate dal Comune per l’anno in corso e pubblicate sul sito internet del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’economia e delle finanze, alla data del 28 ottobre di ciascun anno.

 

Al fine di facilitare l’adempimento tributario da parte dei contribuenti, ed in considerazione del fatto che non è previsto l’invio di comunicazioni informative al domicilio dei cittadini né di bollettini di versamento poiché si tratta di tributo dovuto in autoliquidazione dai contribuenti, sono disponibili , visitando la pagina Servizio Entrate– Tributi:

  • la “GUIDA AL SALDO IMU 2024” con tutte le informazioni di dettaglio;
  • il “SOFTWARE DI CALCOLO IMU CON STAMPA F24” – che consente, previo inserimento della rendita, dell’aliquota e degli altri dati necessari, di calcolare l’IMU dovuta al Comune e di stampare il modello F24 da utilizzare per effettuare il versamento presso tutti gli sportelli bancari e/o postali.

 

IL DIRIGENTE DEL 4°SETTORE

Dott.ssa Maricarmen DISTANTE

TARI 2024 – Avviso

Gentile contribuente,

il Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n. 35 del 28.06.2024, ha deliberato le tariffe Tari 2024 e stabilito le scadenze per il pagamento del tributo in questione.

Gli avvisi di pagamento TARI 2024 contengono quale modalità di pagamento il pago PA.

Grazie a pago PA, si effettuano i pagamenti:

  1. Online, tramite home banking abilitati a Pago PA (utilizzando il codice CBILL);
  2. con app di pagamento, inquadrando il QR-code;
  3. in contanti, con carta o conto corrente presso banche, punti vendita Sisalpay, ricevitorie Lottomatica, tabaccherie con circuito Banca;
  4. presso gli Uffici postali anche se l’avviso di pagamento non presenta la parte dedicata al bollettino postale.

In merito alle richieste pervenute per effettuare il pagamento con F24 si comunica quanto segue.

Qualora l’avviso di pagamento TARI 2024 non necessiti di rettifiche, è possibile pagare con l’F24:

  • collegandosi al “Portale del contribuente” raggiungibile al seguente link https://www.cieccisrl.it/login.html, accedendo tramite SPID/ CIE/ o registrandosi nell’Area riservata ai contribuenti.

Dal menù, selezionare TASSA RIFIUTI e nell’elenco “Dichiarazioni” selezionare con la spunta, la riga corrispondente all’anno 2024 e scegliere “STAMPA F24 (rata unica)” oppure “STAMPA F24 (rate)”;

  • qualora non sia possibile collegarsi al suddetto portale, si può procedere autonomamente compilando l’F24, con i dati dell’avviso di pagamento TARI 2024 ricevuto, inserendo il codice “3944” per quota fissa, quota variabile, UR1 e UR2 e “TEFA” per il tributo provinciale.

A cura del Servizio Entrate del Comune di Manfredonia

TARI 2024 – Avviso ai contribuenti

Nei prossimi giorni inizierà la spedizione e/o consegna dei plichi contenenti gli avvisi di pagamento della TARI per l’annualità 2024.

All’interno del plico vi sono: le informazioni di carattere generale sulla tassa rifiuti; il dettaglio del calcolo eseguito; l’elenco delle tariffe approvate dal Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale; i moduli di pagamento Pago PA, in unica soluzione oppure in sei rate da pagare presso gli istituti bancari o gli altri operatori abilitati aderenti al nodo Pago PA con la sezione che riporta il QR-code e il codice interbancario CBILL.

Allegati:

IMU 2024

Acconto IMU 2024 – Avviso di scadenza

Si informa che l’acconto IMU 2024 deve essere versato entro lunedì 17 giugno 2024, ricadendo il termine legale di scadenza del 16 giugno nella giornata di domenica.

Per determinare la rata IMU di giugno 2024, occorre tenere conto delle disposizioni contenute nell’art. 1, commi 761 e 762, della Legge di Bilancio 2020 (L. 160/2019, istitutiva della nuova IMU) e nella deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio n. 14 del 22 dicembre 2023 con la quale sono state deliberate le  aliquote e detrazione d’imposta IMU.

Al fine di facilitare l’adempimento tributario da parte dei contribuenti, ed in considerazione del fatto che non è previsto l’invio di comunicazioni informative al domicilio dei cittadini né di bollettini di versamento poiché si tratta di tributo dovuto in autoliquidazione dai contribuenti, sono disponibili sul sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo www.comune.manfredonia.fg.it, visitando la pagina Servizio Entrate– Tributi:

  • la “GUIDA ALL’ACCONTO IMU 2024” con tutte le informazioni di dettaglio;
  • il “SOFTWARE DI CALCOLO IMU CON STAMPA F24” – che consente, previo inserimento della rendita, dell’aliquota e degli altri dati necessari, di calcolare l’IMU dovuta al Comune e di stampare il modello F24 da utilizzare per effettuare il versamento presso tutti gli sportelli bancari e/o postali senza commissioni.

 

IL DIRIGENTE DEL 4°SETTORE

Dott.ssa Maricarmen DISTANTE

Piazza del Popolo

Avviso ai contribuenti

Mercoledì 8 maggio 2024 l’ufficio tributi è aperto al pubblico dalle ore 09:00 alle ore 10:00.
Le comunicazioni relative ai tributi locali potranno essere inviate tramite email a: tributi@comune.manfredonia.fg.it

Il Dirigente del Settore Economico Finanziario
Dott.ssa Maricarmen Distante

Manfredonia, 06/05/2024

Chiostro Palazzo San Domenico

Saldo IMU 2023 – Avviso di scadenza

Pubblicato Dicembre 13, 2023

Ultimo aggiornamento Dicembre 15, 2023 ore 08:58 am

Si informa che lunedì 18 dicembre scade il termine per il versamento del saldo IMU dovuto per l’anno 2023.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 1 comma 762 della Legge 160/19, il versamento IMU di dicembre deve essere effettuato a saldo dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno, con conguaglio sulla prima rata e sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate dal Comune per l’anno in corso.

Al fine di facilitare l’adempimento tributario da parte dei contribuenti, ed in considerazione del fatto che non è previsto l’invio di comunicazioni informative al domicilio dei cittadini né di bollettini di versamento poiché si tratta di tributo dovuto in autoliquidazione dai contribuenti, sono disponibili:

la GUIDA AL SALDO IMU 2023 con tutte le informazioni di dettaglio;

il “SOFTWARE DI CALCOLO IMU CON STAMPA F24 – il programma presente sul sito istituzionale dell’Ente consente – previo inserimento della rendita, dell’aliquota e degli altri dati necessari – di calcolare l’IMU dovuta al Comune, e di produrre e stampare il modello F24 da utilizzare per effettuare il versamento presso tutti gli sportelli bancari e postali senza commissioni.

Avviso di scadenza acconto IMU 2023

Si  informa che venerdì 16 giugno scade il termine per il versamento dell’acconto IMU dovuto per l’anno 2023.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 1 comma 762 della Legge 160/19, il versamento IMU di giugno  è pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando l’aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente, mentre il versamento della rata a saldo dell’imposta  dovuta  per  l’intero anno sarà eseguito a dicembre, a conguaglio, sulla base delle aliquote pubblicate sul sito internet del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’economia e delle finanze, alla data del 28 ottobre di ciascun anno.

Al fine di facilitare l’adempimento tributario da parte dei contribuenti, ed in considerazione del fatto che non è previsto l’invio di comunicazioni informative al domicilio dei cittadini né di bollettini di versamento poiché si tratta di tributo dovuto in autoliquidazione dai contribuenti, sono disponibili:

la GUIDA ALL’ACCONTO IMU 2023 con tutte le informazioni di dettaglio;

il “SOFTWARE DI CALCOLO IMU CON STAMPA F24 – il programma presente sul sito istituzionale dell’Ente consente – previo inserimento della rendita, dell’aliquota e degli altri dati necessari – di calcolare l’IMU dovuta al Comune, e di produrre e stampare il modello F24 da utilizzare per effettuare il versamento presso tutti gli sportelli bancari e postali senza commissioni.

IMU 2022

Adempimenti IMU saldo 2022

Il Servizio Entrate del Comune di Manfredonia informa i contribuenti che venerdì 16 dicembre scade il termine per il versamento del saldo IMU dovuto per l’anno 2022.

Ai sensi dell’art. 1 comma 762 della Legge 160/’19, il versamento IMU di dicembre 2022 deve essere effettuato a saldo dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno, con conguaglio sulla prima rata e sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate dal Comune per l’anno in corso.

Al fine di facilitare l’adempimento tributario da parte dei contribuenti, ed in considerazione del fatto che non è previsto l’invio di comunicazioni informative al domicilio dei cittadini né di bollettini di versamento poiché si tratta di tributo dovuto in autoliquidazione dai contribuenti, sono disponibili:

la GUIDA AL SALDO IMU 2022 con tutte le informazioni di dettaglio, scaricabile dal sito internet dell’Ente;

il SOFTWARE DI CALCOLO IMU CON STAMPA F24 – il programma presente sul sito istituzionale dell’Ente consente – previo inserimento della rendita, dell’aliquota e degli altri dati necessari – di calcolare l’IMU dovuta al Comune, e di produrre e stampare il modello F24 da utilizzare per effettuare il versamento presso tutti gli sportelli bancari e postali senza commissioni.

NUOVO MODELLO DI DICHIARAZIONE IMU – Con Decreto Direttoriale del Ministero delle Finanze 29 luglio 2022 è stato approvato il nuovo modello di dichiarazione IMU da utilizzare nei soli casi in cui siano intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta, avvenute a partire dall’anno 2021, che non siano conosciute o conoscibili dall’Ente (si consultino a tal fine le istruzioni ed il modello pubblicati nella pagina area tributi del sito internet comunale). Il termine di presentazione della dichiarazione per l’anno d’imposta 2021 è stato posticipato al 31/12/2022.

TARI 2022 avviso ai contribuenti

In questi giorni inizierà la spedizione e/o consegna dei plichi contenenti gli avvisi di pagamento della TARI per l’anno 2022.

All’interno del plico vi sono:

  • le informazioni di carattere generale sulla tassa rifiuti;
  • il dettaglio del calcolo eseguito;
  • l’elenco delle tariffe approvate dal Consiglio Comunale, con deliberazione n. 20 del 31.05.2022;
  • i bollettini di pagamento “Pago PA” interamente predisposti e riportanti il QR-Code.

Per i contribuenti che volessero utilizzare come modalità di pagamento i “modelli F24”, anziché i bollettini “Pago PA”, sarà possibile scaricare il “modello F24”, debitamente compilato, nel portale del contribuente accessibile con utenza SPID al link: https://pdc.cieccisrl.net/login/default.aspx o recarsi presso gli sportelli comunali, nei seguenti orari:

  • martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.30;
  • martedì pomeriggio dalle ore 16.30 alle 18.30.

I contribuenti che non dovessero vedersi recapitare alcun avviso di pagamento TARI, sono invitati a rivolgersi all’Ufficio Tributi per la dovuta segnalazione e la regolarizzazione della loro posizione secondo una delle seguenti modalità:

  • a mezzo telefono, ai numeri: 0884 519304/366/319/212;
  • a mezzo posta elettronica, al seguente indirizzo: tributi@comune.manfredonia.fg.it.

Per i soli residenti all’estero il pagamento potrà essere effettuato direttamente in favore del Comune di Manfredonia tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate:

  • IBAN T63B0503478450000000008461;
  • Versamento internazionale B A P P I T 2 1 G 3 0.

Nella causale del bonifico, occorre riportare: • il codice fiscale; • la sigla “TARI”; • l’indicazione “Comune di Manfredonia – E885”; • l’anno di riferimento; • la rata di riferimento: ad es. il numero della rata in caso di pagamento in rate oppure “unica soluzione” nel caso di pagamento in unica soluzione; • il codice tributo “3944”.

Nel caso in cui il l’avviso dovesse essere recapitato dopo il termine di pagamento della prima e/o seconda rata, sarà possibile comunque effettuare il pagamento nei giorni successivi e non saranno irrogate sanzioni.

L’Assessore alle Risorse Finanziarie e Programmazione

Antonia LAURIOLA

TARI 2022 agevolazioni per utenze domestiche e non domestiche per emergenza sanitaria Covid-19

Pubblicato Luglio 14, 2022

Ultimo aggiornamento Settembre 2, 2022 ore 10:29 am

TARI 2022

AGEVOLAZIONI PER UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE PER EMERGENZA SANITARIA COVID-19

(Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 31/05/2022)

 In relazione al perdurare dell’emergenza epidemiologica il Consiglio Comunale con deliberazione n. 21 del 31/05/2022, ha stabilito delle riduzioni sia per le “utenze domestiche” dei nuclei familiari che hanno subito un peggioramento della loro condizione economica per perdita o riduzione del lavoro dipendente connessa alla conseguenza dell’emergenza sanitaria sia per le “utenze non domestiche” come di seguito riportato:

UTENZE DOMESTICHE

a) riduzione del 50% su base annua, sia della quota fissa sia della quota variabile, nel caso in cui per almeno un membro del nucleo familiare si è verificata – per minimo 3 mesi, nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2021, la perdita involontaria del lavoro dipendente, senza diritto a percepire indennità di disoccupazione;

b) riduzione del 30% su base annua, sia della quota fissa sia della quota variabile, nel caso in cui per almeno un membro del nucleo familiare si è verificata – per minimo 3 mesi, nel periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 ed il 31 dicembre 2021, la perdita involontaria del lavoro dipendente con diritto all’indennità di disoccupazione, oppure la messa in cassa integrazione o mobilità o altre misure similari con riduzione dell’orario di lavoro di almeno il 30%.

Non è possibile accedere alla riduzione TARI in presenza di seconde case o di utenze di tipo non domestico.

La riduzione percentuale, di cui ai precedenti punti a) e b), sarà portata in detrazione sull’ultima rata e verrà riconosciuta al nucleo familiare che soddisfi tutti i seguenti requisiti:

  • l’utenza domestica (abitazione ed eventuali pertinenze) condotta o posseduta deve essere destinata a residenza del nucleo familiare;
  • il soggetto, che si trova nelle condizioni di cui ai precedenti punti a) e b), non deve essere titolare di partita IVA;
  • il nucleo familiare deve essere in regola con gli obblighi di denuncia TARI e non avere morosità TARI per gli anni d’imposta 2017, 2018 e 2019 (fatte salve le dilazioni già in corso alla data del 31/03/2022 ed in regola con i versamenti mensili).

Inoltre, si precisa che, all’istanza dovrà essere allegata apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio (resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000) da inoltrare al comune entro e non oltre il 30 settembre 2022 a pena di decadenza.

Sulle richieste presentate potranno essere disposti controlli, anche eventualmente a campione, che determineranno, in caso di non veridicità di quanto dichiarato, la decadenza dal beneficio oltre sanzioni, ferme restando in ogni caso le sanzioni penali previste dalla legge in caso di dichiarazione mendace.

UTENZE NON DOMESTICHE

riduzione del 36% su base annua della quota variabile, da riconoscere alle utenze iscritte nei ruoli TARI con le seguenti categorie

 

Cat. Descrizione
1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto
2 Cinematografi e teatri
3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta
4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi
5 Stabilimenti balneari
6 Esposizioni, autosaloni
7 Alberghi con ristorante
8 Alberghi senza ristorante
11 Uffici, agenzie
12 Banche ed istituti di Credito, studi professionali
13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli
14 edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze
15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato
16 Banchi di mercato beni durevoli
17 Attività artigianali tipo botteghe: Parrucchiere, barbiere, estetista
18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista
19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto
20 Attività industriali con capannoni di produzione
21 Attività artigianali di produzione beni specifici
22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie
23 Mense, birrerie, amburgherie
24 Bar, caffè, pasticceria
25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari
26 Plurilicenze alimentari e/o miste
27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio
28 Ipermercati di generi misti
29 Banchi di mercato genere alimentari
30 Discoteche, night-club

Dalla riduzione di cui sopra sono escluse le tipologie di utenze non domestiche che non hanno avuto restrizioni e che hanno continuato a garantire beni e servizi essenziali anche in periodo pandemico, nel dettaglio:

  • 9 Carceri, case di cura e di riposo, caserme;
  • 10 Ospedali.

Per le utenze non domestiche, attive alla data del 01/01/2022, la riduzione del 36% sulla quota variabile sarà applicata e conteggiata d’ufficio, secondo le categorie di appartenenza, così come presenti nella banca dati comunale.

Si informa  che,  deve essere trasmessa apposita istanza da inviare entro e non oltre il 12 dicembre 2022 a pena di decadenza, SOLO NEL CASO IN CUI NELL’AVVISO DI PAGAMENTO NON FOSSE RIPORTATA TALE RIDUZIONE ANCHE A SEGUITO DI ISCRIZIONE NEI RUOLI TARI SUCCESSIVA AL 01.01.2022.

MODALITÀ PRESENTAZIONE ISTANZE

Le istanze devono essere presentate ESCLUSIVAMENTE per via telematica utilizzando i “format” pubblicati al seguente indirizzo del sito istituzionale del Comune di Manfredonia:

https://servizionline.comune.manfredonia.fg.it/cmsmanfredonia/portale/contactcenter/elencopratiche.aspx?CCAT=TRIB&P=100

  • entro il 30 settembre 2022 per le utenze domestiche;
  • entro il 12 dicembre 2022 per le utenze non domestiche (solo in caso in cui nell’avviso di pagamento non fosse riportata tale riduzione).

Sono accettate esclusivamente e indifferibilmente le istanze inviate entro le ore 23:59 dei termini sopra indicati. La data di presentazione on line dell’istanza è certificata e comprovata dalla ricevuta elettronica rilasciata al termine della procedura di invio dal sistema informatico che, allo scadere del termine ultimo per la presentazione, non consente l’accesso alla procedura di richiesta della agevolazione e l’invio del modulo elettronico. Ai fini della richiesta di agevolazione, in caso di più invii, si tiene conto unicamente della domanda inviata cronologicamente per ultima.