Avviso pubblico per la concessione di buoni spesa per generi di prima necessità e/o contributi per spese per utenze domestiche a favore di persone e/o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale, dovuta alla diffusione del covid-19

(D.L. 73 DEL 25/05/2021 CONVERTITO IN LEGGE N.106/2021)

  1. OGGETTO

Il presente Avviso regola i criteri e le modalità per la concessione dei buoni spesa e/o contributi economici a sostegno delle spese per utenze domestiche dell’abitazione di residenza, di cui al  Decreto Legge n. 73 del 25/05/2021, convertito in Legge n. 106/2021, finalizzati a fronteggiare i bisogni alimentari ed economici dei nuclei familiari privi della possibilità di soddisfarei bisogni primari, a causa degli effetti derivanti dall’emergenza pandemica per COVID-19.

  1. DEFINIZIONI

Ai fini del presente avviso si intendono:

  1. per “buono spesa“ – titolo realizzato dal Comune di Manfredonia per acquisto di generi di prima necessità, prodotti per l’igiene personale e della casa, farmaci e simili, spendibile negli esercizi commerciali aderenti di questo Comune;
  2. per Utenze si intendono tutte quelle domestiche: energia elettrica, acqua, gas  e la Tari.
  3. BENEFICIARI

Il presente avviso è rivolto alle persone ed alle famiglie più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Possono presentare richiesta per l’erogazione  dei benefici in questione, anche cumulandoli, i nuclei familiari, in situazione di bisogno, secondo i criteri di accesso riportati, compresi i nuclei familiari che hanno presentato domanda di buoni nelle precedenti tornate, le cui precarie condizioni economiche persistono.

  1. CRITERI/REQUISITI DI ACCESSO
  2. residenza nel Comune di Manfredonia;
  3. di trovarsi in una situazione di bisogno a causa della emergenza epidemiologica e dell’applicazione delle norme relative al contenimento della epidemia da Covid 19, mediante autocertificazione che ne attesti lo stato;
  4. non essere beneficiari di altre forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti pubblici (RdC, REM, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale, ecc.) di importo mensile superiore ad € 600,00(seicento/00);
  5. essere in possesso di un patrimonio mobiliare non superiore ad € 5.000,00 (cinquemila), al 31/12/2021, salvo necessità di eventuali verifiche ulteriori.
  6. ISEE ordinario/corrente del nucleo familiare non superiore a € 9.360,00.
  7. ESCLUSIONI

Sono esclusi dall’erogazione dei suddetti benefici i nuclei familiari percettori di reddito/pensione di cittadinanza/reddito di emergenza o qualsiasi altra forma di sostegno pubblico e coloro che beneficiano di altri istituti contrattuali e previdenziali da cui possano trarre sostentamento di importo mensile superiore ad € 600,00 (seicento/00), salvo valutazione del Servizio sociale professionale che rilevi uno stato di estremo bisogno.

Sono altresì escluse le istanze relative a soggetti con ISEE superiore ad € 9.630,00;

  1. IMPORTO DEL CONTRIBUTO
  2. A) BUONO SPESA
    Il valore del buono spesa concedibile varia a seconda della composizione del nucleo familiare, secondo la seguente tabella:
COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE IMPORTO
Nuclei fino a 2 persone € 250,00
Nuclei da 3 a 4 persone € 400,00
Nuclei con 5 persone o più € 600,00

Qualora il numero dei soggetti costituenti la platea dei beneficiari comporti il superamento del fondo assegnato, l’Ufficio Servizi Sociali dovrà provvedere alla proporzionale riduzione della entità del contributo attribuito, salvo la disponibilità di ulteriori fondi assegnati da parte della Protezione Civile, del Ministero, o della Regione Puglia o acquisiti dalle donazioni pervenute al Comune di Manfredonia;

Per i beneficiari di altri sostegni economici di cui ai punti precedenti, il bonus previsto sarà erogato come di seguito specificato:

COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE IMPORTO ASSEGNATO PER EMOLUMENTI PERCEPITI fino a € 300,00 IMPORTO ASSEGNATO PER EMOLUMENTI PERCEPITI da € 300,01 ad € 600,00
Nuclei fino a 2 persone € 250,00 € 150,00
Nuclei da 3 a 4 persone € 400,00 € 200,00
Nuclei con 5 persone o più € 600,00 € 300,00
  1. B) UTENZE

L’ammontare dei contributi destinati al pagamento o al rimborso delle spese da sostenere o soste­nute nel 2021 per le utenze domestiche (energia elettrica, gas, acqua, TARI) è quantificato in funzione dell’ISEE ORDINARIO/CORRENTE, come indicato in tabella.

 

FASCIA ISEE VALORE MASSIMO CONTRIBUTO
DA € 0,00               A  € 3.000,00 € 1.000,00
DA € 3.000,01       A      € 6.000,00 € 750,00
DA € 6.000,01       A      € 9.360,00 € 500,00

Qualora il numero dei soggetti costituenti la platea dei beneficiari comporti il superamento del fondo assegnato, l’Ufficio Servizi Sociali dovrà provvedere alla proporzionale riduzione della entità del contributo attribuito.

Qualora il richiedente risulti in debito per la Tari il contributo spettante anche se a titolo di rimborso delle altre utenze domestiche sostenute, sarà decurtato della relativa somma dovuta al Comune di Manfredonia, mediante compensazione di dare/avere.

Pertanto il richiedente dovrà attestare l’avvenuto pagamento della TARI per l’anno 2021 indicando il codice Tari del contribuente e relativi estremi di pagamento;

L’Ufficio in fase di istruttoria delle istanze potrà richiedere la esibizione della documentazione e delle bollette per le quali è stato richiesto il contributo;

7.TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica, a partire dalla pubblicazione del presente avviso e fino alle ore 23,59 del 28/03/2022.

Gli interessati dovranno presentare apposita istanza tramite piattaforma presente sul sito del Comune di Manfredonia, https://comune.manfredonia.dotlab.it/2022/buonispesa/, area “Buoni Spesa D.L. 73/2021”.

Non saranno accolte domande presentate in modalità differenti da quella indicata.

Eventuali difficoltà anche di natura tecnica per l’inserimento dei dati possono essere segnalate alla casella mail servizisociali@comune.manfredonia.fg.it, indicando nell’oggetto della mail: “D.L. 73/2021 – buoni spesa e utenze domestiche”; tali richieste possono essere presentate  entro e non oltre cinque giorni prima della scadenza e pertanto entro le ore 12,00, del giorno 23/03/2022, anche con trattazione diretta da parte del Servizio Sociale professionale, per quanto eventualmente necessario.

 

8.CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DEI BENEFICIARI

I beneficiari sono individuati mediante la stesura di apposito elenco predisposto dall’Ufficio Servizi Sociali, sulla base dei principi definiti dall’OCDPC n. 658 del 29/03/2020, tenendo conto dei nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus COVID- 19 e con priorità verso quelli non già assegnatari di altra contribuzione pubblica.

In particolare, ai fini dell’assegnazione del contributo, per l’inserimento nell’elenco di cui innanzi si terrà conto delle condizioni previste nel presente avviso ed in particolare delle seguenti situazioni:

  1. nuclei familiari in gravi difficoltà economiche, senza alcun reddito disponibile e alcuna forma di sostentamento;
  2. nuclei familiari o persone singole già in carico al Servizio Sociale per situazioni di criticità, fragilità, multiproblematicità, se non beneficiarie di Reddito di Inclusione o di Reddito di Cittadinanza o altre forme di sostegno pubblico;
  3. nuclei monogenitoriali, con minori, privi di reddito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori;
  4. nuclei familiari con presenza di disabilità permanenti associate a disagio economico;
  5. nuclei familiari con situazioni di patologie che determinano una situazione di disagio socioeconomico;
  6. nuclei familiari con minori;
  7. soggetti al momento senza attività lavorativa che hanno subito un decremento di reddito

quale effetto pandemico

  1. CONTROLLI:

L’Amministrazione comunale, ed in particolare l’Ufficio Servizi Sociali provvederà ad effettuare, su un campione casuale del 10% delle domande pervenute, gli opportuni controlli successivi, in ordine alla veridicità delle attestazioni riportate nell’autodichiarazione. In caso di dichiarazioni mendaci si provvederà ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000 al recupero delle somme indebitamente percepite nonché alla denuncia all’Autorità Giudiziaria.

  1. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:

I Informativa ai sensi degli artt. 13 -14 del GDPR 2016/679 e della normativa nazionale.

I dati conferiti con la presente istanza/dichiarazione sono finalizzati allo sviluppo del procedimento amministrativo per la domanda di accesso al contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione.

Il trattamento comporta operazioni relative anche a dati sensibili, per i quali è individuata rilevante finalità di interesse pubblico nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa.

Modalità di trattamento e conservazione

Il trattamento sarà svolto in forma automatizzata e/o manuale, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32 del GDPR 2016/679 in materia di misure di sicurezza, ad opera di soggetti appositamente incaricati e in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 29 GDPR 2016/679.

Si segnala che, nel rispetto dei principi di liceità, limitazione delle finalità e minimizzazione dei dati, i dati personali dell’interessato saranno conservati per il periodo di tempo necessario per il conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e trattati.

Trasferimento dei dati personali

I dati dell’interessato non saranno trasferiti né in Stati membri dell’Unione Europea né in Paesi terzi non appartenenti all’Unione Europea.

Diritti dell’interessato

In ogni momento, l’interessato potrà esercitare, ai sensi degli articoli dal 15 al 22 del Regolamento UE  2016/679, il diritto di:

  1. chiedere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali;
  2. ottenere le indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;
  3. ottenere la rettifica e la cancellazione dei dati;
  4. ottenere la limitazione del trattamento;
  5. ottenere la portabilità dei dati, ossia riceverli da un titolare del trattamento, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti;
  6. opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per finalità di marketing diretto;
  7. opporsi ad un processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione;
  8. chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;
  9. revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
  10. proporre reclamo a un’autorità di controllo.

L’interessato può esercitare i suoi diritti con richiesta scritta inviata a: 3° Settore – Servizi Sociali, all’indirizzo postale della sede legale o all’indirizzo mail: servizisociali@comune.manfredonia.fg.it

Tali dati verranno comunicati ai soggetti che erogano la prestazione richiesta e ad ogni altro soggetto a cui si renda necessario comunicarli ai fini della corretta e completa istruttoria della pratica oggetto della presente.

Il Responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile del Servizio pro-tempore. Il titolare è il Comune di Manfredonia.

I dati acquisiti possono essere fatti oggetto di comunicazione, nei casi e nei modi previsti dalla vigente normativa, anche a soggetti esterni all’ente attuatore dell’intervento, che abbiano con questo contratto per l’elaborazione o la catalogazione di detti dati o che abbiano l’incarico di evadere le pratiche relative al cittadino cui si riferiscono i dati stessi, per conto dell’ente attuatore. I dati, resi anonimi, potranno essere utilizzati anche per finalità statistiche.

 

Proroga termini presentazione proposte Avviso povertà educativa

Approvata un’ulteriore assegnazione di 20 milioni di euro per l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la selezione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3 “Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore” – finanziato dall’Unione EuropeaNextGenerationEU.

Salgono così a 50 milioni di euro le risorse complessive destinate  alla Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3 del PNRR.

Prorogati, inoltre, alle ore 12,00 del 14 marzo 2022 i termini di presentazione dei progetti che i Soggetti proponenti, pena l’inammissibilità, potranno presentare utilizzando esclusivamente il sito internet  https://bandi.agenziacoesione.gov.it 

CONSULTA L’AVVISO 

Ministro per il Sud e la Coesione territoriale

Piazza del Popolo

Sospensione di presentazione delle domande di accesso al budget di sostegno al caregiver familiare

Si comunica che la Regione Puglia ha disposto la sospensione del procedimento e dei termini di presentazione delle domande di accesso al Budget di sostegno al caregiver familiare, con determinazione del dirigente Sezione Benessere Sociale, Innovazione e Sussidiarietà del 7 febbraio 2022 n. 85.

 

Secondo le decisioni della Regione Puglia, in seguito, saranno fornite le comunicazioni in merito alla ripresa del procedimento in questione.

Contrasto alla povertà educativa

Tavolo di concertazione dell’area socio-educativa

L’Impresa Sociale “Con I Bambini”, Soggetto attuatore del “Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile” (Legge 28 dicembre 2015 n. 208 articolo 1, comma 392) ha pubblicato il bando “Spazi aggregativi di prossimità 2022”, che ha l’obiettivo di promuovere la creazione o il potenziamento di presidi territoriali che svolgano una duplice funzione educativa e aggregativa in favore di giovani di età compresa tra 10 e 17 anni.

L’Amministrazione Comunale, che ha al centro del suo impegno il sostegno dei cittadini più fragili e il benessere delle famiglie, intende rafforzare le strategie di contrasto alle povertà educative attraverso una collaborazione sempre più strutturata con gli Enti del Terzo Settore che a vario titolo operano nel Comune di Manfredonia, e nei Comuni dell’Ambito Territoriale.

Pertanto, al fine di avviare con tutte le realtà del territorio il confronto su queste tematiche, l’Assessorato al Welfare e alle Politiche di Genere del Comune di Manfredonia

CONVOCA

Il Tavolo di Concertazione dell’Area Socio Educativa

L’invito alla partecipazione è rivolto a tutti gli Enti del Terzo settore, del  privato sociale, alle scuole e ad ogni istituzione che a vario titolo si occupano di queste tematiche, e che vorranno avanzare proposte progettuali che rispondano al meglio alle esigenze del territorio.

L’INCONTRO AVRÀ LUOGO PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI MANFREDONIA VENERDI’ 18 FEBBRAIO 2022 ALLE ORE 18:00.

 Pregasi voler dare conferma della partecipazione entro le ore 14:00 del 18 febbraio 2022, compilando la scheda di partecipazione allegata al presente avviso da inviare all’indirizzo servizisociali@comune.manfredonia.fg.it.

Ambito territoriale

Nota informativa relativa all’avviso pubblico regionale per accedere al “Budget di sostegno al caregiver familiare”

Si informano le famiglie residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Manfredonia – Monte Sant’Angelo – Mattinata e Zapponeta, che la Regione Puglia, con l’Atto Dirigenziale n. 30 del 18.01.2022 pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia in data 20.01.2022, ha approvato l’Avviso pubblico regolamentante la procedura di erogazione del contributo denominato “budget di sostegno al ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare”.

Si riassumono di seguito gli aspetti più rilevanti del suddetto avviso.

REQUISITI DI ACCESSO

Possono presentare la domanda per l’accesso al “budget di sostegno al ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare” della persona in condizioni di gravissima disabilità e non autosufficienza le persone che siano in possesso, al momento della presentazione dell’istanza, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti di accesso:

  • essere caregiver familiare così come definito dall’ 1 comma 255 della Legge 30 dicembre 2017 (per caregiver familiare si intende “la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sè, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18” (art. 1, comma 255, L. 30 dicembre 2017 n. 205), di una persona in condizioni di gravissima disabilità e non autosufficienza, così come definito dall’art. 3 del Decreto Ministeriale Fondo Nazionale per la non Autosufficienza 2016, che al momento della domanda sia in vita e residente in Puglia;
  • essere residente, al momento della domanda, nella Regione Puglia;
  • non essere caregiver di disabili beneficiari di Progetti di Vita Indipendente (Annualità 2018-2019- 20202021);
  • non essere caregiver di disabili beneficiari di progetti “Dopo di Noi” (Annualità 2020- 2021);
  • non essere caregiver beneficiari della misura RED 0 “Caregiver familiare” (Annualità 2019-2020-2021);
  • le domande presentate  da  parte  di  più  soggetti  dichiaratisi  caregiver  del  medesimo  assistito  (con eccezione della prima istanza presentata in ordine cronologico).

IMPORTO BUDGET DI SOSTEGNO

L’importo del singolo budget di sostegno al ruolo di cura e assistenza al caregiver familiare, erogabile a ciascun beneficiario utilmente ammesso, è pari ad € 1.000,00 una tantum e sarà erogato dagli Ambiti Territoriali ai beneficiari che saranno individuati In esecuzione dell’Avviso pubblico.

Il budget è utilizzabile esclusivamente per l’acquisto di interventi a sostegno del ruolo di assistenza e cura ben dettagliati nell’Avviso Regionale a cui si rimanda. A titolo esemplificativo: acquisto di attrezzatura di domotica sociale, potenziamento delle prestazioni OSS, ricovero di sollievo temporaneo in RSSA e RSA, acquisto di polizze infortuni/RCT collegate all’attività di cura, altri e diversi interventi a discrezione del caregiver purché riconducibili al sollievo e sostegno del suo ruolo di cura e assistenza e purché fiscalmente rilevabili.

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

Le istanze di accesso al “budget di sostegno al ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare” dovranno essere compilate ed inviate, a pena di esclusione, su piattaforma online dedicata https://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SolidarietaSociale/FondoCaregiver   a    partire    dalle ore12,00 dell’ 8 febbraio 2022 e fino alle ore 12,00 dell’ 8 marzo 2022.

Ai fini della corretta trasmissione della domanda gli utenti dovranno essere provvisti di credenziali SPID Livello 2 e Attestazione ISEE ordinario in corso di validità necessari al fine di generare il proprio Codice Famiglia. Gli utenti in possesso di codice famiglia creato nel corso degli anni precedenti, dovranno procedere comunque a generare un nuovo codice famiglia.

Per eventuali informazioni rivolgersi alla dott.ssa Stelluti al seguente recapito telefonico: 0884/519627.

U.R.P. – Ufficio Relazioni con il Pubblico

Pubblicato Febbraio 9, 2022

Ultimo aggiornamento Giugno 11, 2024 ore 01:20 pm

U.R.P. – Ufficio Relazioni con il Pubblico

Piazza del Popolo, 11 – 71043 Manfredonia (FG)

Tel.: 0884/519324

E-mail: urp@comune.manfredonia.fg.it

Per ricevere informazioni su:

– Informazioni sui servizi dell’Amministrazione;
– Ricezione istanze di accesso agli atti del Comune;
– Informazioni sui bandi di gara, concorsi e selezioni del Comune;
– Informazioni su tutti i procedimenti di competenza dei vari settori del Comune;
– Reclami e segnalazioni: ascolto e gestione dei suggerimenti dei cittadini;
– Consultazione di delibere di Consiglio Comunale, di Giunta Comunale e dei Consigli Circoscrizionali, di atti amministrativi;
– Consultazione di leggi e regolamenti;
– Informazioni ed assistenza per eventuali oggetti smarriti.


L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) rappresenta il luogo “fisico” privilegiato d’incontro tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione.

All’URP si rivolgono, infatti, i cittadini per chiedere informazioni, principalmente, su pratiche e servizi a livello comunale.

Presso l’URP è presente lo “Sportello di Facilitazione Digitale” teso a supportare i cittadini con basse o nulle competenze digitali.
Il Progetto, promosso dalla Regione Puglia e finanziato con risorse del PNRR, mira a favorire il processo di crescita digitale della popolazione attraverso un uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie e dei servizi on-line semplificando altresì il rapporto con la Pubblica Amministrazione e promuovendo il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti. Il servizio è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni che verranno supportati dai facilitatori digitali nell’utilizzo di Internet e dei dispositivi digitali per ottenere formazione/assistenza personalizzata e individuale. (Es.: creazione di un’identità digitale-SPID; utilizzo di AppIO; servizi anagrafici e stato civile tramite ANPR-richiedere certificati; prenotazione appuntamento carta identità elettronica-CIE; fascicolo sanitario elettronico e prenotazione di visite mediche; iscrizione ad un istituto scolastico o ad un corso online, ecc…).

A partire proprio dalle diverse tipologie di richieste presentate nel tempo, URP e Servizi Sociali hanno approntato una “Scheda agevolazioni varie 2024” contenenti informazioni utili rispetto al tema.

AGEVOLAZIONI VARIE 2024

REQUISITI BASE DOVE
 

Bonus
FISICO

Sconto in bolletta sulla spesa per l’energia elettrica, riservato a malati gravi che utilizzano apparecchiature salvavita.

Non è legato al reddito, né alla composizione del nucleo familiare, ma necessita di certificazione ASL.

E’ cumulabile con il bonus elettrico per il disagio economico.

 

Comune Manfredonia – URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico)

Piazza del Popolo, 11

Tel. 0884.519347

 

SERVIZIO ASSISTENZA

Tel. n.verde: 800.166654

 

Bonus
ELETTRICO

Sconto in bolletta sulla spesa per l’energia elettrica, concesso automaticamente alle famiglie in condizione di disagio economico, con:

–  ISEE fino a €9.530.000,00 l’anno (fino a n.3 figli a carico);

–  ISEE fino a €20.000,00 l’anno (con più di n.3 figli a carico).

 

ARERA

(Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) SERVIZIO ASSISTENZA

Tel. n.verde: 800.166654

 

Bonus
GAS

Sconto in bolletta sulla spesa per il gas, concesso automaticamente alle famiglie in condizione di disagio economico, con:

–  ISEE fino a €9.530.000,00 l’anno (fino a n.3 figli a carico);

–  ISEE fino a €20.000,00 l’anno (con più di n.3 figli a carico).

 

ARERA

(Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) SERVIZIO ASSISTENZA

Tel. n.verde: 800.166654

 

Bonus
IDRICO
NAZIONALE

Fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica, concesso automaticamente alle famiglie in condizioni di disagio economico, con:

–  ISEE fino a €9.530.000,00 l’anno (fino a n.3 figli a carico);

–  ISEE fino a €20.000,00 l’anno (con più di n.3 figli a carico).

 

ARERA

(Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) SERVIZIO ASSISTENZA

Tel. n.verde: 800.166654

 

ACQUEDOTTO PUGLIESE Tel. 0881.778974

080.5723498

Tel. n.verde: 800.085853

 

Canone TV

Esonero del pagamento del canone TV riservato a:

–  chi non possiede alcun apparecchio televisivo atto alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive tramite digitale terrestre o apparecchio satellitare;

–  detentori di apparecchi TV che abbiano compiuto

75 anni con reddito inferiore o uguale a €8.000.

 

AGENZIA ENTRATE MF

Piazza Marconi, 3

Tel. 0881.586111

 

Bollettino postale

Tariffe agevolate riservate a:
persone con un’età pari o superiore a 70 anni;
possessori di carta acquisti.E’ necessario esibire un documento di identità allosportello.La riduzione della tassa è applicata alle seguenti tipologie di strumenti di pagamento:
– bollettino ordinario a
1 (il cui prezzo è €2euro);
– bollettino F35 a
1,13 (il cui prezzo è di €2,13)
– bollettino precompilato per multe emesse da Carabinieri e Polizia stradale a €1,49 (il cui prezzo è €2,49).
 

UFFICIO POSTALE

 

CARTA
della CULTURA GIOVANI

 

e

CARTA
del
MERITO

Carta della cultura giovani” e “Carta del merito” sono dei nuovi strumenti per sostenere l’arricchimento culturale dei neo-maggiorenni previsti dalla Legge di Bilancio 2023.

Requisiti:
Carta della cultura giovani

nati nel 2005,
residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno,
nuclei familiari con ISEE non superiore a 35.000.
Carta del Merito

residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità,
conseguimento, non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, del Diploma di Scuola Secondaria con una votazione di 100/100.

I benefici economici, ciascuno del valore di €500, sono cumulabili tra loro, e non possono essere ceduti ad una terza persona, perché sono nominativi.

Sono spendibili per l’acquisto di prodotti ed attività culturali di vario tipo: cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, danza, lingua straniera, teatro.

Registrazione:
E’ necessario registrarsi al seguente link https://cartegiovani.cultura.gov.it, autenticandosi con credenziali SPID o CIE.

-Carta della Cultura Giovani: dal 31 gennaio al 30

giugno dell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.
– Carta del Merito: dal 31 gennaio al 30 giugno  dell’anno successivo  al  conseguimento  del  Diploma finale.

Utilizzo:
Entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno di registrazione.

 

Ministero della Cultura:
https://cartegiovani.cultura.gov.it

 

SOCIAL CARD ordinaria/

Carta Acquisti

Contributo economico di €80, erogato ogni bimestre attraverso una carta di pagamento elettronica, a sostegno della spesa alimentare, sanitaria e pagamento delle bollette di gas e luce.

Requisiti:
cittadini nella fascia di età dei minori di anni 3, valore massimo ISEE pari a €8.052,75;
cittadini di età compresa tra i 65 e i 70, valore massimo ISEE pari a €8.052,75 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a €8.052,75;
cittadini nella fascia di età superiore agli anni 70, valore massimo ISEE pari a €8.052,75 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a €10.737,00.

Ai titolari della Carta Acquisti è riconosciuto dai negozi e dalle farmacie convenzionate che supportano il programma uno sconto del 5%.

Modulo di domanda disponibile presso:
gli Uffici postali
siti internet di INPS, Poste Italiane, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

 

UFFICIO POSTALE

Informazioni:
800.666888


Blocco carta:
800.902122

Saldo carta:
800.130640 SMS
(Chiamando gratuitamente il numero verde dal numero di cellulare precedentemente registrato, si riceverà un SMS che comunicherà immediatamente il saldo disponibile sulla propria carta)


BORSE di
STUDIO –
Regione Puglia
La Regione Puglia ha pubblicato l’Avviso per l’assegnazione delle Borse di Studio per l’A.S. 2023/2024  (determinazione n.192 del 05/06/2024).

I destinatari sono gli studenti iscritti alle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione censiti dall’Anagrafe Nazionale dello Studente, residenti sul territorio regionale e il cui nucleo familiare abbia un reddito ISEE non superiore ad €11.000,00, elevando tale limite a €14.000,00 nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli.

L’invio della domanda deve essere effettuato da uno dei genitori, da chi rappresenta il minore o dallo studente, se maggiorenne, solo ed esclusivamente on-line tramite il sito: www.studioinpuglia.regione.puglia.it

dalle ore 12:00 del 7/06/2024, fino alle ore 12:00 del 15/07/2024
link sito: https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/accedi/
– link avviso: https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/wp-content/uploads/162_DIR_2024_00192_DeterminaPUB.pdf

Le borse di studio saranno erogate direttamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito alle studentesse e agli studenti aventi diritto, o qualora minori, a chi ne esercita la responsabilità genitoriale, secondo i tempi e le modalità successivamente indicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e comunicate dalla Regione Puglia tramite i canali istituzionali e attraverso il sito www.studioinpuglia.regione.puglia.it.

Le informazioni in merito al presente Avviso sono reperibili direttamente consultando la piattaforma: www.studioinpuglia.regione.puglia.it o inviando mail all’indirizzo di posta elettronica: info@studioinpuglia.regione.puglia.it


Regione Puglia
:
www.studioinpuglia.regione.puglia.it

BONUS
PSICOLOGO
Contributo economico finalizzato a sostenere le spese di assistenza psicologica (sessioni di psicoterapia) fruibili presso Specialisti regolarmente iscritti all’Albo degli Psicologi.

Il beneficio è riconosciuto una sola volta per ciascuna annualità ai soggetti in possesso di:
residenza in Italia;
valore ISEE in corso di validità non superiore a €50.000.

La domanda può essere presentata dal 18 marzo al 31 maggio 2024:
– online sul sito dell’Inps (www.inps.it) autenticandosi con le proprie credenziali SPID, oppure utilizzando la propria Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
– via telefonica contattando il contact center dell’Inps al numero 803.164 gratuito da rete fissa,
o al numero 06 164.164 a pagamento da rete mobile.

L’INPS provvede all’attività di ricezione e di gestione delle domande del beneficio, alla redazione delle graduatorie, distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza dei beneficiari, e ai successivi adempimenti.


INPS:
–  www.inps.it
accedendo con le proprie credenziali
– Contact Center Integrato  numero verde 803.164(gratuito da rete fissa), numero 06 164.164
(da rete mobile a pagamento).

Assegno di MATERNITA’
Contributo economico riconosciuto nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo e  spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno.

 

Il limite ISEE MINORENNI del minore per cui si chiede il beneficio è pari a €20.221,13.

 

La domanda va presentata entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo.


Comune di Manfredonia –
SERVIZI SOCIALI

Via San Lorenzo, 47
Tel. 0884.519644
 

Bonus
ASILO NIDO “INPS”

Contributo economico rivolto ai genitori di figli  nati, adottati o affidati fino a tre anni d’età.

Finalità: sostenere le spese per frequentare l’asilo nido pubblico e privato autorizzato. Esistono forme di supporto domiciliare anche in caso di bambini impossibilitati a frequentare l’asilo perché affetti da gravi patologie croniche certificate.

Gli importi dei contributi sono stabiliti in base   all’ISEE MINORENNI relativo al minore per cui si chiede il beneficio.

La domanda va presentata distintamente per ciascun bambino allegando la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento delle singole rette e può essere presentata esclusivamente attraverso il servizio on-line (www.inps.it), oppure tramite i Patronati.

 

INPS:

www.inps.it
accedendo con le proprie credenziali

CAF/PATRONATI

 

Servizio ASILO NIDO “COMUNALE”

E’ un servizio educativo e sociale aperto a tutti i  bambini in età compresa tra i 3 e i 36 mesi.

Tale servizio concorre con le famiglie alla crescita e formazione del bambino e costituisce uno strumento di supporto per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie per una migliore organizzazione del nucleo familiare.

Per l’accesso al servizio la famiglia può essere sostenuta, sulla base del valore ISEE MINORENNI, attraverso il bonus Asilo Nido INPS – Buoni Servizio Infanzia Regionali – Contributo Comunale in assenza di altre forme di contribuzione.

 

Comune di Manfredonia –
SERVIZI SOCIALI

Via San Lorenzo, 47
Tel. 0884.519644


HOME
CARE
PREMIUM
Il bando è rivolto ai dipendenti e pensionati pubblici, iscritti alla Gestione Unitaria Prestazioni Creditizie e Sociali, ai loro coniugi, ai parenti di primo grado non autosufficienti (invalidità civile dal 67% – Legge 104/92 art.3 comma3).

I beneficiari hanno diritto:
– Prestazioni prevalenti
un contributo economico, calcolato in base all’ISEE e alla gravità della persona, fino a un massimo di 850,06 euro mensile, finalizzato al rimborso della spesa sostenuta per l’assistente familiare assunto;
– Prestazioni integrativeerogazione di servizi accessori e aggiuntivi professionali di assistenza alla persona, svolti da O.S.S., assistenti familiari, educatori professionali,ecc.

La domanda di partecipazione deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dalla persona non autosufficiente, solo ed esclusivamente tramite SPIDCIE (Carta d’Identità Elettronica) o CSN (Carta Nazionale dei Servizi) oppure da altro soggetto previa compilazione dell’apposito modello di delega, e occorre essere in possesso della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE.

Modalità di presentazione della domanda:
 Contact Center Integrato INPS:
da rete fissa 803.164 o da cellulare 06.164164;
 sito INPS (www.inps.it):
sezione “portale Welfare in un click” previa registrazione dei familiari dei dipendenti pubblici nella sezione “Accesso ai Servizi di Welfare”;
 SPORTELLO HCP – Ambito di Manfredonia
(Comuni di Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Zapponeta)
Gestito dalla Soc. Coop. “ASSeL – Assistenza e Lavoro”
Via Campanile, 24/26–71043 Manfredonia (FG)

E’ possibile presentare domanda fino al 31 Gennaio 2025 alle ore 12.00, ossia dopo la pubblicazione della graduatoria mensile.


INPS:
www.inps.it
accedendo con le proprie credenziali
– Contact Center Integrato  numero verde 803.164(gratuito da rete fissa), o il numero 06 164.164
(da rete mobile a pagamento)UFFICIO INPS
Sportello Sociale-MF
Via Campanile, 24/26
Tel. 0884/090248
Mail: hcpmanfredonia@gmail.com
Orari: dal LUN al VEN
9.00/13.00
15.30/18.30 
MOROSITA’
INCOLPEVOLE
Contributo economico destinato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:

1)   richiedente con cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione europea, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’U. E., in possesso di un regolare titolo di soggiorno;

2)   titolarità di un contratto di locazione di edilizia di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato, con esclusione degli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9 e residenza nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio, ubicato nel comune di Manfredonia, da almeno un anno;

3)   essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione di convalida;

4)   possesso di un reddito ISE non superiore ad

€35.000,00 o di un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non

superiore ad €26.000,00;

5)   non titolarità del richiedente e di ciascun componente del nucleo familiare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobile, nel territorio nazionale, fruibile ed adeguato alle esigenze del nucleo familiare;

6)   situazione di morosità incolpevole, ossia una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione

della capacità reddituale del nucleo familiare dovuta ad una delle seguenti cause:

–     perdita del lavoro per licenziamento, escluso quello per giusta causa;

–     accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;

–     cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;

–     mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;

–     cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate alla C.C.I.A.A., derivanti da causa di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;

–     malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;

–     riduzione del nucleo familiare, a seguito di detenzione o condizione di “vittima di violenza”, che abbia determinato la perdita di una fonte di reddito;

–     coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico, ai sensi della L. R. 15 novembre 2017, n.45, art. 6, comma 4, lettera c.

Le domande, compilate su moduli predisposti dal Comune, debitamente sottoscritte e corredate della documentazione necessaria, dovranno essere presentate:

–     direttamente ai Servizi Sociali del Comune;

–     a mezzo raccomandata A/R;

–     tramite PEC (servizisociali@comunemanfredonia.legalmail.it).


Comune di Manfredonia –
SERVIZI SOCIALI

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Tel. 0884.519644

FONDO di GARANZIA -Canone di LOCAZIONE
concordato
Il “Fondo di Garanzia” è una misura economica che permette la stipula dei contratti di locazione a canone concordato da parte dei proprietari immobiliari e degli inquilini che vorranno usufruire dei relativi benefici di legge
(accordo territoriale previsto dall’art.11 della Legge 431/1998).In particolare, il “Fondo di Garanzia” è destinato a favore del proprietario che avrà acconsentito alla stipula del contratto di locazione ed interverrà a sostegno di eventuale successivo inadempimento del conduttore nel pagamento del canone di locazione e coprirà anche eventuali conseguenti spese condominiali, spese legali e spese di messa a norma dell’immobile, nei termini indicati dall’avviso.Requisiti dei candidati conduttori:
a) cittadinanza italiana o di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, possesso di un regolare titolo di soggiorno;
b) residenza nel Comune di Manfredonia;
c) non titolarità di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di immobili destinati ad uso abitativo;
d) Non essere assegnatari di alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica su tutto il territorio nazionale;
e) avere un nucleo familiare in possesso di un ISEE non superiore ad €12.000,00;
f) avere un nucleo familiare in possesso di un reddito, come rilevato dall’ultima dichiarazione dei redditi, o documentazione equivalente, non inferiore a €6.000,00;
g) disponibilità delle parti contrattuali per la stipula di contratti di locazione a canone “concordato” in ottemperanza all’Accordo Territoriale vigente nel Comune di Manfredonia al momento della presentazione dell’istanza;
h) Assenza di vincoli di parentela e affinità di I e II grado tra conduttore e locatore;
i) assenza delle incompatibilità previste dall’art.5 dell’atto.I nuclei familiari che hanno già ottenuto l’accesso al “Fondo di Garanzia” potranno richiedere un nuovo accesso allo stesso solo ad avvenuta estinzione della precedente garanzia e ad avvenuto disimpegno delle relative somme vincolate dall’Amministrazione Comunale. I nuclei familiari beneficiari del Fondo di Garanzia, fintanto che sussiste tale copertura, non potranno accedere ai fondi per la morosità incolpevole.Importo contributo
Il Fondo garantirà la copertura del pagamento di massimo dodici mensilità, o comunque per massimo €6.000,00 del canone, a seguito dell’avvenuta attivazione della procedura di sfratto per morosità del conduttore.

Domande
La domanda di contributo, compilata esclusivamente su apposito modulo reperibile presso l’Ufficio Servizi Sociali o scaricabile dal sito internet del Comune di Manfredonia con l’indicazione di tutti i dati richiesti e corredata dalla necessaria documentazione, deve pervenire con le seguenti modalità:
PEC (servizisociali@comunemanfredonia.legalmail.it);
consegnata a mano
presso la sede dei Servizi Sociali
dal lunedì al venerdì dalle ore 10:30 alle 12:30.

Il Fondo di Garanzia è gestito a sportello: l’esame delle istanze terrà conto dell’ordine di arrivo delle stesse e sino alla concorrenza della provvista finanziaria assegnata.

Per situazioni di emergenza, secondo la valutazione del Servizio Sociale professionale è riservata una quota fino al 20% delle risorse finanziarie disponibili per l’anno di riferimento. In tale contesto la trattazione dei casi potrà non seguire l’ordine di arrivo delle istanze e sarà effettuata in via diretta dal Servizio Sociale professionale.

Recupero somme e penalità
Il Comune di Manfredonia attiverà nei confronti del conduttore inadempiente, la procedura di recupero della somma corrisposta al proprietario dell’immobile, con intimazione di pagamento del debito e costituzione in mora e successiva emissione dell’ingiunzione nelle forme di legge comprendente anche le spese di recupero.

Controlli

L’Amministrazione comunale, ed in particolare l’Ufficio Servizi Sociali provvederà ad effettuare, sulle domande pervenute, gli opportuni controlli, preventivi ed anche successivi, in ordine alla veridicità delle attestazioni riportate nell’autodichiarazione.
In caso di dichiarazioni mendaci si provvederà ai sensi degli artt.75 e 76 del DPR 445/2000 al recupero delle somme indebitamente percepite nonché alla denuncia all’Autorità Giudiziaria.


Comune di Manfredonia –
SERVIZI SOCIALI

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Tel. 0884.519644

ADI –
Assegno
di
Inclusione
L’Assegno di Inclusione (ADI) è una misura nazionale istituita a decorrere dal 1/01/2024 di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli, attraverso un sostegno economico e di inclusione sociale/professionale.

Requisiti

L’ADI è riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni:

• con disabilità (dal 67%);
• minorenne;
• con almeno 60 anni di età;
• in condizione di svantaggio (grave disagio bio-psico-sociale) e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.

I richiedenti ADI devono possedere, per tutta la durata del beneficio, i seguenti requisiti:

cittadinanza, soggiorno e residenza (il richiedente deve essere, alternativamente:

·          cittadino italiano o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

·          cittadino di altro Paese dell’Unione europea o suo familiare che sia titolare del soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

·          cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

·           titolare dello status di protezione internazionale di cui al decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 o dello status di apolide);

economici:

·          un valore dell’ISEE, in corso di validità non superiore a 9.360 euro;

·          un valore del reddito familiare* inferiore ad una soglia di 6.000 euro annui, moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza ADI;

·          un patrimonio immobiliare in Italia e all’estero, come definito ai fini ISEE diverso dalla casa di abitazione di valore ai fini dell’imposta municipale propria (IMU) non superiore a 150.000 euro, non superiore a 30.000 euro;

·          un patrimonio mobiliare (ad esempio depositi, conti correnti, ecc.) come definito ai fini ISEE non superiore a:

·          6.000 euro per i nuclei composti da un solo componente;

·          8.000 euro per i nuclei composti da due componenti;

·          10.000 euro per i nuclei composti da tre o più componenti (soglia aumentata di 1.000 euro per ogni figlio a partire dal terzo).                                          Questi massimali sono incrementati di:

5.000 euro per ogni componente con disabilità;
7.500 euro per ogni componente presente nel nucleo in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, come definita ai fini ISEE; (es. il nucleo familiare del richiedente deve possedere un valore dell’ISEE, in corso di validità non superiore a €9.360; ecc…);

·          non avere nel nucleo familiare alcun componente intestatario a qualunque titolo o nella piena disponibilità di:

–       autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati per la prima volta nei 36 mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale per le persone con disabilità;

–       navi o imbarcazioni da diporto ai sensi dell’articolo 3 comma 1 del codice della nautica da diporto, di cui al decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, nonché aeromobili di qualsiasi genere.

– Ulteriori requisiti:

·          non essere sottoposto a misura cautelare personale, o misura di prevenzione, e non avere sentenze definitive di condanna o adottate ai sensi dell’art. 444 c.p.p., intervenute nei dieci anni precedenti la richiesta;

·          non essere disoccupato, se sottoposto agli obblighi di attivazione lavorativa di cui all’articolo 6 comma 4 del decreto -legge n. 48/2023, a seguito di dimissioni volontarie, nei 12 mesi successivi alla data delle dimissioni, fatte salve le dimissioni per giusta causa, nonché la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, intervenuta nell’ambito della procedura di cui all’art. 7 della legge n. 604/1966;

·          non risiedere in strutture a totale carico pubblico;

·          aver adempiuto all’obbligo di istruzione per i beneficiari di età compresa tra 18 e 29 anni ovvero essere iscritto e frequentare percorsi di istruzione degli adulti di primo livello, funzionali all’adempimento del predetto obbligo di istruzione, di cui all’articolo 1, comma 622, della legge n. 296/2006;

·          non risultare disoccupato a seguito di dimissioni volontarie, tale condizione permane per i 12 mesi successivi.

L’ADI si compone di due parti:
un’integrazione del reddito familiare fino a una soglia (quota A)
un sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato (quota B).

Come funziona

Il beneficio economico decorre dal mese successivo a quello di sottoscrizione, da parte del richiedente ADI, del Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD) all’esito positivo dell’istruttoria.

Il beneficio è erogato, mensilmente, sulla carta di pagamento elettronica (Carta di inclusione o Carta ADI) per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, per periodi ulteriori di 12 mesi. Allo scadere dei periodi di rinnovo di 12 mesi è prevista, sempre, la sospensione di un mese.

Come fare domanda
La domanda di ADI può essere presentata all’INPS a partire dal 18 dicembre 2023:
in via telematica attraverso il sito, accedendo con le proprie credenziali;
presso Patronati;
presso i Centri di Assistenza Fiscale.

Il richiedente deve:
registrarsi sulla piattaforma Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale del nucleo familiare (PAD);
con la sottoscrizione del PAD del nucleo familiare viene effettuato l’invio automatico dei dati del nucleo familiare al Servizio Sociale del comune di residenza per l’analisi e la presa in carico dei componenti con bisogni complessi e per l’attivazione degli eventuali sostegni;
– a seguito dell’invio automatico dei dati del nucleo familiare, i beneficiari devono presentarsi per il primo appuntamento presso i Servizi Sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del PAD del nucleo familiare.

In assenza di convocazione da parte dei Servizi Sociali, qualora nei termini indicati non risulti avvenuto un primo incontro, l’erogazione è sospesa, per essere riattivata a seguito dell’incontro. Resta fermo che il nucleo beneficiario che non si presenta alle convocazioni da parte dei servizi, senza giustificato motivo, decade dalla misura.

I Servizi Sociali procedono all’analisi multidimensionale dei componenti del nucleo, utile ad individuare determinati percorsi, che i singoli componenti del nucleo con responsabilità genitoriali o inseriti nella scala di equivalenza devono o possono seguire.


CAF/PATRONATI
INPS:www.inps.it
accedendo con le proprie credenziali
Comune di Manfredonia –
SERVIZI SOCIALI

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SFL –
Supporto per la Formazione ed il Lavoro
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è una misura di attivazione al lavoro rivolta ai richiedenti di età compresa tra i 18 e i 59 anni.

Ai fini dell’accesso alla prestazione bisogna possedere, per tutta la durata, i seguenti requisiti:

Requisiti di cittadinanza, soggiorno e residenza;

Requisiti economici:

·          ISEE familiare, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro annui;

·          valore del reddito familiare inferiore a una soglia di 6.000 euro annui, moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza ai fini ISEE;

·          patrimonio immobiliare in Italia e all’estero (come definito ai fini ISEE) non superiore a 30.000 euro, diverso dalla casa di abitazione di valore IMU non superiore a 150.000 euro;

·          patrimonio mobiliare (come definito ai fini ISEE: depositi, conti correnti, ecc., al lordo delle franchigie) inferiore a 6.000 euro per i nuclei composti da un solo componente, a 8.000 euro per i nuclei composti da due componenti e a 10.000 euro per i nuclei composti da tre o più componenti (soglia aumentata di 1.000 euro per ogni minorenne a partire dal terzo). Questi massimali sono incrementati di:

Ø  5.000 euro per ogni componente con disabilità;

Ø  7.500 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza presente nel nucleo;

non avere nel nucleo familiare alcun componente intestatario a qualunque titolo o nella piena disponibilità di:
autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati per la prima volta nei 36 mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista un’agevolazione fiscale per le persone con disabilità;
navi o imbarcazioni da diporto, nonché aeromobili di qualsiasi genere.

– Ulteriori requisiti:
non essere sottoposto a misura cautelare personale, a misura di prevenzione, e non avere sentenze definitive di condanna o adottate ai sensi dell’art. 444 c.p.p., intervenute nei dieci anni precedenti la richiesta;
non essere disoccupato, a seguito di dimissioni volontarie, nei 12 mesi successivi alla data delle dimissioni, fatte salve le dimissioni per giusta causa, nonché la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro;
assolvere il diritto-dovere all’istruzione e formazione, ai sensi del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76 o la relativa esenzione.

La misura è compatibile con l’attività lavorativa, dipendente o autonoma, purché il reddito percepito non superi le soglie per accedere alla misura; pertanto devono essere comunicati eventuali rapporti di lavoro già avviati all’atto della domanda e non rilevati dall’ISEE per l’intera annualità, nonché ogni altra variazione occupazionale che intervenga in corso di erogazione della prestazione.


CAF/PATRONATI

INPS:www.inps.it
accedendo con le proprie credenziali

SAD –
Servizio
Assistenza Domiciliare
 
Il Servizio Assistenza domiciliare (SAD) rivolto a tutte le persone anziane (ultrasessantacinquenni) e/o diversamente abili, residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale (Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Zapponeta), che vivono in condizioni di totale o parziale non autosufficienza fisica, psichica, sensoriale o plurima (ai sensi dell’art.3 della Legge Regionale n.2 del

25.02.2010) e che versano nelle seguenti condizioni di disagio:

 

–   anziani con età non inferiore a 65 anni, compiuti all’atto della presentazione della domanda di accesso al servizio, in stato di bisogno, ovvero in condizione di non autosufficienza o ridotta capacità di autonomia (temporanea o protratta), la cui rete di supporto presenta difficoltà di tenuta.

–   disabili di età compresa tra 0 e 64 anni, con invalidità certificata e/o con attestazione dello stato di handicap – ex Legge 104/92 – in stato di bisogno, ovvero in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza, e con un’inadeguata rete familiare di sostegno;

–   soggetti singoli o conviventi che vivono condizioni di abbandono e/o forte disagio psico- socio-ambientale, ovvero a rischio di marginalità, incapaci di provvedere alle primarie necessità di vita e privi di una adeguata rete familiare di sostegno.

Con il SAD si assicurano le seguenti prestazioni          socio-assistenziali:

Cura della persona: igiene personale, aiuto nella mobilizzazione, prestazioni igienico-sanitarie complementari all’attività sanitaria;

Aiuto domestico: governo e pulizia degli ambienti e degli arredi, preparazione dei pasti;

Supporto alla vita di relazione: accompagnamenti finalizzati al mantenimento della vita di relazione.

 

Il SAD è incompatibile con i seguenti interventi di sostegno alla domiciliarità:

–  Progetto “Home Care Premium”;

–  Buoni Servizio regionali Anziani e Disabili;

–  V.I;

–  Assegno di Cura;

eventuali altri sostegni di natura economica, a carattere nazionale o regionale, finalizzati alla cura anche in regime domiciliare.

 

Le domande, compilate su appositi moduli, debitamente sottoscritte e corredate della documentazione necessaria, dovranno essere presentate:

–   direttamente ai Servizi Sociali del Comune;

–   a mezzo raccomandata A/R presso la sede del proprio Municipio;

–  tramite PEC (servizisociali@comunemanfredonia.legalmail.it).

Successivamente a tale data le istanze saranno raccolte, istruite e inserite nella lista d’attesa.


Comune di Manfredonia – SERVIZI SOCIALI
Via San Lorenzo, 47
Tel. 0884.519644

PRO.V.I
e
PRO.V.I
Dopo di Noi
Con A.D. n.206 del 23.02.204, è stato approvato dalla Regione Puglia il nuovo Avviso Pubblico per i Progetti di Vita indipendente e Provi Dopo di noi (L.n.112/2016), rivolto a persone con disabilità grave per offrire loro la possibilità di raggiungere la maggiore autonomia possibile nel proprio contesto di vita familiare, formativa, sociale e lavorativa.

Il nuovo Avviso Pubblico prevede tre linee di intervento:
Linea A: Finanziamento dei progetti in favore delle persone con disabilità grave (L.n.104/1992, art.3, comma 3) non derivante da patologie strettamente connesse all’invecchiamento, tali da non compromettere totalmente la capacità di autodeterminazione.
Linea B: Finanziamento dei progetti individuali per le persone con disabilità grave (L. n.104/1992, art.3, comma 3), privi del supporto familiare, che abbiano i requisiti previsti D.M. 23/11/2016 e dalla L. n.112/2016, destinatari degli interventi ammissibili a valere sulle risorse del Fondo nazionale per il “Dopo di Noi”.
Linea C: Finanziamento dei progetti individuali per le persone con disabilità grave (L. n.104/1992, art.3, comma 3) per il sostegno alla genitorialità, rivolte a giovani donne che, pur trovandosi in condizione di disabilità, intendono percorrere o già percorrono l’impegnativo compito di prendersi cura dei propri figli, per sostenerle nella loro funzioni genitoriali in autonomia e sicurezza.

Per qualsiasi linea di intervento, la proposta progettuale deve essere coerente con almeno uno dei seguenti obiettivi:
il completamento di percorsi di studi finalizzati al conseguimento di titoli di studio/qualifiche professionali, universitarie, post diploma, post laurea;
percorsi di inserimento lavorativo per persone prive di occupazione o percorsi socio-lavorativi;
percorsi di integrazione sociale attraverso la partecipazione ad attività di inclusione sociale e relazionale (attività sportive, culturali, relazionali, orientamento al lavoro);
supporto alle funzioni genitoriali;
interventi innovativi e sperimentali nell’ambito del co-housing sociale e dell’abitare in autonomia;
soggiorni temporanei per garantire il progressivo distacco dalla famiglia, in contesto alloggiativo diverso da quello di origine che riproduca le condizioni abitative e relazionali della casa familiare Co-housing o gruppo appartamento.

Il contributo individuale massimo riconosciuto varia a seconda della linea ed è pari a:
massimo € 15.000,00 per la durata massima di 12 mesi, per le Linee A) e C)
massimo €20.000,00 per la durata massima di 18 mesi, per la Linea B).

Il Provi 2024 prevede tre finestre quadrimestrali durante le quali è possibile presentare le domande:

1^ Finestra temporale: dalle ore 12.00 del 12 Marzo 2024 alle ore 12.00 del 11 Aprile 2024;

2^ Finestra temporale: dalle ore 12.00 del 10 Giugno 2024 alle ore 12.00 del 10 Luglio 2024;

3^ Finestra temporale: dalle ore 12.00 del 07 Ottobre 2024 alle ore 12.00 del 07 Novembre 2024.

Le domande possono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma telematica dedicata, previa autenticazione con credenziali SPID Livello 2 ed è necessaria una attestazione ISEE ordinario in corso di validità.
La piattaforma è raggiungibile al seguente link: https://pugliasocialespid.regione.puglia.it/ords/f?p=10001


Comune di Manfredonia – SERVIZI SOCIALI
Via San Lorenzo, 47Tel. 0884.519644-652 Mercoledì e Venerdì
10.00/12.00
Dott.ssa Saveria STELLA– piattaforma telematica: https://pugliasocialespid.regione.puglia.it/ords/f?p=10001
Bonus
LATTE ARTIFICIALE
 
Il bonus latte artificiale consiste in un contributo economico fino a 400 euro;
si rivolge alle donne affette da determinate patologie che impediscono di allattare in modo naturale i propri figli.Requisiti➢ avere un ISEE familiare inferiore a 30.000 euro;
➢ essere affette da una patologia certificata che impedisca l’allattamento naturale, di natura temporanea o permanenteImporto del bonusL’importo del contributo, erogato a titolo di rimborso spese, può arrivare fino ad un massimo di 400 euro, anche se l’importo effettivo può essere rimodulato sulla base del numero delle richieste pervenute e, comunque, nel rispetto del limite del finanziamento assegnato.

 

Erogazione del contributo

E’ subordinato:

➢ alla disponibilità ed entro il limite delle risorse finanziarie erogate annualmente dallo Stato alla Regione Puglia;
➢ alla spesa certificata dagli aventi diritto, mediante la documentazione fiscale prodotta (scontrino, fattura);
➢ all’esito delle verifiche e controlli da effettuarsi a cura delle ASL, per il tramite degli uffici aziendali all’uopo dedicati, sulla correttezza e appropriatezza delle istanze ricevute, della relativa documentazione a corredo, oltre che sul rispetto dei termini previsti.

 

Come richiedere il bonus

Una volta verificata la sussistenza dei requisiti (ISEE e patologia), le istanze devono essere inoltrate dal mese di gennaio al mese di luglio con i seguenti step:

➢ Prescrizione medica. Sulla base del certificato che attesti la patologia (redatto da uno specialista del Servizio Sanitario Nazionale), il neonatologo, il pediatra, il medico di base o lo specialista prescrive ogni mese il latte artificiale per un fabbisogno totale di durata massima pari ai primi sei mesi di vita del neonato. Se la condizione patologica è temporanea, ogni mese il medico verificherà anche la persistenza della patologia.

Domanda
Domanda da presentare all’ASL e deve essere consegnata o trasmessa tramite MAIL alla Segreteria del proprio Distretto Socio Sanitario di appartenenza con
:
➢ la modulistica debitamente compilata;
➢ il certificato della patologia;
➢ l’ISEE;
➢ la prescrizione medica del latte artificiale;
➢ la documentazione fiscale;
➢ la copia del documento di identità in corso di validità;
➢ i propri dati bancari o postali;

 

La modulistica da utilizzare è esclusivamente quella allegata alla delibera n.1437 del 20-12-2023 pubblicata sul sito web della ASL di Foggia, in particolare il modulo di cui all’allegato 1 dovrà essere compilato e trasmesso a cura del medico prescrittore, quello di cui all’allegato 2 a cura del richiedente.

Le istanze potranno essere presentate nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 luglio 2024.

 

Per maggiori informazioni
Delibera n.1437 del 20/12/2023, ASL di Foggia pubblica “Avviso pubblico per il contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno (formule per lattanti) alle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento (DM Salute 31/08/2021 – G.U. n.249 del 18/10/2021) per i nati nel 2023.

 

ASL-FG
Sportello accoglienza
Tel. 0884510212
n.verde 800.14512

 

 

 

 

 

 

 

Servizio Bonus utenze domestiche (Luce – Gas – Acqua) – Nuove Modalità per richiesta bonus

Servizio Bonus utenze domestiche
(Luce – Gas – Acqua)

Nuove Modalità per richiesta bonus

A partire dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto.

Pertanto, dal 1° gennaio 2021, i cittadini non dovranno più presentare domanda per ottenere i bonus per disagio economico relativamente alla fornitura di energia elettrica, di gas naturale e per la fornitura idrica presso questo Comune, il quale non potrà più accettare le domande.

Ai cittadini/nuclei familiari aventi diritto verranno erogati automaticamente (senza necessità di presentare domanda) le seguenti tipologie di bonus per disagio economico:

– il bonus elettrico
– il bonus gas
– il bonus idrico.

Non verrà invece erogato automaticamente il bonus per DISAGIO FISICO il quale continuerà ad essere gestito dal Comune.

Per ottenere i bonus per disagio economico, pertanto, sarà sufficiente richiedere l’attestazione ISEE. Se il nucleo familiare rientrerà nelle condizioni che danno diritto al bonus, l’INPS, in conformità a quanto previsto dalla normativa sulla Privacy, invierà i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito dalla società Acquirente Unico, che provvederà ad incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua consentendo l’erogazione automatica del bonus agli aventi diritto.

Per l’accesso al bonus per DISAGIO FISICO nulla cambia dal 1° gennaio 2021: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali dovranno continuare a fare richiesta presso questo Comune.

Per ogni altra informazione o chiarimento e per ricevere assistenza è possibile contattare il Call Center SGAte al Numero Verde 800166654, oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica sgate@anci.it, oppure rivolgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico  tel. 0884-519.349 di questo Comune.

Online il bando per finanziamenti al contrasto della povertà educativa

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la selezione progetti socio-educativi per combattere povertà educativa nel Mezzogiorno Terzo Settore da finanziare nell’ambito del PNRR Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3 Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU

 

Si informano gli Enti del Terzo Settore che è stato pubblicato sul sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale al seguente link: https://www.agenziacoesione.gov.it/wp-content/uploads/2021/12/AvvPovEdu_PNRR_29dic21_DEF_SCPNRR.pdf  un avviso pubblico per la concessione di contributi destinati alla realizzazione di progetti per interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nelle Regioni del Mezzogiorno a favore dei minori con specifico riferimento ai servizi assistenziali, nella fascia 0-6 anni, e a quelli di contrasto alla dispersione scolastica e di miglioramento dell’offerta educativa, nella fascia 5-10 e 11-17 anni.

Le proposte progettuali potranno essere presentate utilizzando esclusivamente il sito internet https://bandi.agenziacoesione.gov.it  entro le ore 12.00 del giorno 1 marzo 2022.

 

Assessorato al welfare Comune di Manfredonia

Centro antiviolenza Rinascita donna

Centro antiviolenza “Rinascita donna”

“Dai voce al tuo silenzio”. E’ il dirompente invito (ed al tempo stesso la sua mission) del Centro antiviolenza “Rinascita donna” dell’Ambito territoriale di Manfredonia, presentato presso la Sala Consiliare del Comune alla presenza del sindaco Gianni Rotice, dell’assessore al Welfare Grazia Pennella, della dirigente dei Servizi Affari Generali e alla Persona Maria Sipontina Ciuffreda, del presidente del Consorzio gestore Opus Carlo Rubino, della coordinatrice del CAV Daniela Gentile, del Comandante della Stazione Carabinieri di Manfredonia Melillo e dell’Ispettore Superiore del Commissariato di Polizia di Manfredonia Pasquale Cassano.

La riattivazione dello Sportello gratuito è l’inizio di una nuova ed importante fase del welfare del territorio a sostegno di chi è in particolari situazioni di fragilità e non ha il coraggio e la forza di chiedere aiuto alle Istituzioni.

“Basta silenzio, bisogna alzare la voce – ha dichiarato il sindaco Rotice – “Un appello che rivolgo alle donne che ritengo, così come dimostrato nella composizione della nuova Giunta e Consiglio comunale, rappresentano valore aggiunto ed energia vitale nell’ambiente di lavoro e nella quotidianità, non solo quote rosa da tutelare solo sulla carta. Un progresso culturale che deve interessare tutta la nostra comunità. Da Manfredonia si parte per una visione nuova di tutela dei diritti e della dignità di tutti”.

L’amore è innanzitutto rispetto – ha ribadito l’Assessore Pennella – “Non bisogna mai più avere paura di denunciare e chiedere aiuto, bisogna farlo subito e non aspettare che accada qualcosa di molto più grave. La vulnerabilità delle donne, d’ora in poi, potrà essere tutelata attraverso diversi strumenti gratuiti. Il centro antiviolenza garantisce accoglienza e ascolto h24 attraverso un numero verde dedicato presto disponibile e un recapito di telefonia mobile; presso lo sportello sarà possibile usufruire dei servizi di consulenza sociale, psicologica e legale rese dalle professioniste impegnate”.

Il CAV sostiene le donne in percorsi di uscita dalla violenza. Offre uno spazio dove è possibile esprimere il vissuto, raccontare e leggere, dal proprio punto di vista, l’esperienza della violenza subita, ricostruire stima e fiducia in se stessi ponendo al centro i desideri, la libertà e l’autonomia di scelta, tracciando una strategia efficace di uscita dalla violenza nel più assoluto rispetto di anonimato, riservatezza e gratuità dei servizi offerti.

Il Centro Antiviolenza è in via San Lorenzo 47 (presso la sede dei Servizi Sociali), ed è aperto nei giorni lunedì e giovedì dalle 10 alle 13 e il mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18.

Tel. 0884.519691 – WhatsApp 349.5193603 mail: info@centroantiviolenzamanfredonia.it

Contributo affitto casa

Contributi canoni di locazione anno 2020

A partire dal 10 gennaio 2022 e fino al 10 febbraio 2022 sarà possibile presentare domanda per la concessione di contributi integrativi per il pagamento del canone di locazione – anno 2020.

I requisiti per l’ammissione sono indicati nel bando pubblicato all’albo on-line

I moduli di domanda possono essere scaricati o ritirati in formato cartaceo presso:

  • l’Ufficio Servizi Sociali sito in via San Lorenzo, n. 47, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, nel rispetto delle misure anti-COVID vigenti.

Al fine di evitare assembramenti presso l’Ufficio, le domande con l’indicazione di tutti i dati richiesti, complete di tutta la documentazione e debitamente firmate, dovranno essere consegnate direttamente all’addetto alla ricezione, per cui non sarà possibile, da parte del personale preposto, confermare la prassi di effettuare una verifica preliminare del contenuto delle stesse in presenza dell’interessato.

Non saranno accolte le domande che perverranno oltre la data del 10 febbraio 2022.

Per informazioni:

Ufficio Casa – Servizi Sociali – Tel. 0884/519628 – 0884/519681  (lunedì e venerdì ore 11.00-13.00)

mail: servizisociali@comune.manfredonia.fg.it

 

Allegati: